Un G.I.S., Geographical Information System, è nel suo complesso un sistema adatto a memorizzare, manipolare e visualizzare informazioni referenziate geograficamente, ossia dati che identificano una posizione geografica.

Il G.I.S. è divenuto oramai strumento indispensabile per migliorare l'efficienza ed aumentare le potenzialità operative di accesso alle informazioni; la mole di dati occorrente in qualsiasi processo decisionale legato al territorio - ma non solo - è infatti divenuta talmente ampia da rendere impossibile qualsiasi forma di gestione senza adeguati strumenti di automazione.

Il G.I.S., tuttavia, non è costituito dalla semplice acquisizione e gestione dell'informazione geografica attraverso i moderni elaboratori:

il fondamentale ed innovativo apporto del G.I.S. è, invece, la capacità di creare un ambiente all'interno del quale i dati del territorio, raccolti da diversi settori e da diversi utenti all'interno di un progetto coordinato, possono essere relazionati in modo tale da generare nuova informazione.

Ciò avviene mediante le tecniche, proprie del G.I.S., di sovrapposizione tematica dei dati e di combinazione degli attributi degli elementi geografici con l'utilizzo della statistica o di modelli matematici.

 Per un determinato luogo si possono in questo modo andare a creare diversi livelli di informazione, descrittivi, ad esempio, degli aspetti naturali del territorio oppure delle pressioni antropiche.

 Esempi di sovrapposizione tematica.

Per Geographical Information System si intende - dunque - per convenzione, un sistema comprendente hardware, software, dati e applicazioni. Ma non solo; come parte prioritaria del sistema vanno considerate anche e soprattutto le persone direttamente coinvolte o che possono diventare utenti del sistema medesimo.

Diventa quindi strategico fondare l'implementazione del sistema sul metodo, che non può prescindere:

-     da un corretto approccio da parte dell'intera struttura interessata;

-     da un impegno reale e costante della dirigenza;

-     da una riorganizzazione, più o meno vasta, delle procedure esistenti;

-     da una realistica distribuzione delle risorse;

-     da uno stretto controllo di tutte le fasi di sviluppo e messa in atto.

I vantaggi derivanti dall'integrazione in un unico sistema di diverse basi dati e dalla versatilità nelle interrogazioni ed analisi dei dati, legate al tempo (evoluzione) ed alla scala (risoluzione), hanno fatto sì che i G.I.S. siano ora strumenti di uso comune non solo nell'ambito della ricerca o degli uffici pubblici che si occupano di pianificazione del territorio ma anche nell'ambito del lavoro professionale o di settori innovativi quali il turismo o le analisi di mercato.

In sintesi, fin dagli anni novanta si è consolidata la positiva convinzione in merito ai benefici derivanti dall'introduzione di un G.I.S. in una qualsiasi struttura, mettendo a fuoco nel contempo l'importanza di dover sviluppare:

-     una strategia nell'uso dell'informazione

-     una cultura organizzativa capace di assorbire i cambiamenti

-     una gestione corretta della risorsa più importante: gli individui

Circa l'introduzione e l'utilizzo dei G.I.S., negli anni si è detto molto.

"... i G.I.S.: essenziali strumenti di supporto alle decisioni"  (DoE, 1987)

 "... non ci sono dubbi che i benefici derivanti dall'introduzione di un G.I.S. [nella pubblica amministrazione] sono considerevoli. Le decisioni saranno fondate su di una base di informazioni ben più vasta di quanto sia oggi disponibile, ed il personale dei vari settori avrà la possibilità di fornire una risposta coordinata al pubblico"  (Coulson e  Bromley, 1990)

 "... i G.I.S. possono far risparmiare agli enti locali tempo e denaro, ed aumentare la capacità della maggior parte dei loro settori"  (Ricketson, 1990)